Ambiente-tecnologie

ARCHITETTURA SOSTENIBILE

Che cosa significa e come riconoscerla

Cosa significa “costruzione sostenibile” in architettura ed in edilizia? Vogliamo provare a spiegare cosa significa per noi di AD Green scegliere soluzioni sostenibili per le nostre costruzioni e quali sono i principi che ci guidano nel nostro lavoro.

 

L’architettura sostenibile progetta e costruisce edifici per limitare l’impatto ambientale, ponendosi come finalità progettuali l’efficienza energetica, il miglioramento della salute, del comfort e della qualità della fruizione da parte degli abitanti, raggiungibili mediante l’integrazione nell’edificio di strutture e tecnologie appropriate.

Fare architettura sostenibile significa saper costruire e gestire un’edilizia in grado di soddisfare al meglio i bisogni e le richieste dei committenti, tenendo presente fin dalla fase embrionale del progetto le risorse naturali del contesto, senza arrecare danno o disagio agli altri e all’ambiente, cercando un inserimento armonioso, pensando persino ad un riuso totale dello spazio e dei materiali.  (Fonte: LifeGate -link www.lifegate.it/)

 

 

Il “Rocky Mountain Institute” ha individuato i principi che ogni progettista dovrebbe considerare prima di cominciare un progetto orientato alla sostenibilità; principi che anche noi di AD Green cerchiamo di rispettare nel nostro lavoro quotidiano e che abbiamo riassunto di seguito. (Fonte: Rocky Mountain Institute – link: https://www.rmi.org/)

 

  1. Inserimento armonioso. Gli elementi di sostenibilità non dovrebbero dominare l’architettura dell’edificio ma bensì essere inseriti in modo armonico, quasi nascosto nelle soluzioni progettuali.
  2. Pianificazione accurata. Evitare inutili costi integrando i contenuti green dell’edificio fin dall’inizio della progettazione, non aggiungerli successivamente.
  3. Sostenibilità è il contrario di costoso e complesso. Il successo di molte costruzioni sostenibili non viene dalle caratteristiche meccaniche introdotte ma piuttosto da sistemi di cui l’edificio non ha specifiche necessità ma ci devono essere. Un esempio: scegliendo finestre energeticamente efficienti è possibile ridurre le dimensioni del sistema di riscaldamento e raffrescamento.
  4. Approccio integrato alla progettazione. Aspetto fondamentale per un edificio sostenibile è il corretto inserimento nel contesto, cioè valutare attentamente esposizione e impatto sull’ambiente circostante.
  5. Riduzione dei consumi energetici. Altro elemento di primaria importanza riguarda la riclassificazione degli elementi della progettazione valutati anche secondo le loro finalità energetiche, perciò: (1) caratteristiche architettoniche finalizzate al risparmio energetico, (2) elementi dell’involucro per la conservazione dell’energia;  (3) dispositivi meccanici ad alta efficienza energetica.

 

Il risultato della costruzione sostenibile sono case “belle e naturali” integrate nell’ambiente e nel contesto in cui vengono costruite, con contenuti costi di costruzione e bassi costi di gestione, emissioni minime, materiali locali e riconoscibili, ma soprattutto con ambienti ad elevato comfort, benessere e piacevolissimo senso dell’abitare. Così sono le nostre case AD-Green!

 

 

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